Nella risposta dell’ Agenzia delle Entrate qui allegata, troviamo la posizione della stessa verso il quesito relativo ad un artista spagnolo, famoso nel mondo, che presti la propria attività artistica in Italia, il cui compenso sia suddiviso tra il 60% relativo alla prestazione artistica, e il 40% determinato dai diritti di immagine.
Il dubbio nello specifico riguarda la tassazione alla fonte, ovvero ci si chiede se il 30% relativo alla ritenuta a titolo d’imposta vada applicato sul totale del compenso o solamente sul 60%, richiamandosi all’articolo della Convenzione che prevede l’imposizione ad una ritenuta massima del 4% per lo sfruttamento dei diritti di immagine.
Di seguito il documento:
sentenza ADE 3 marzo 2021
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